di Tiziana Melloni
Torino – Si è svolta nella mattinata di sabato 3 giugno a Torino, nell’ambito del Festival Internazionale dell’Economia di Torino, la premiazione dei 19 giovani vincitori dell’11° concorso “EconoMia” per i ragazzi del quarto e quinto anno delle scuole superiori e della scuola media vincitrice della 2ª edizione di “Eco-Quiz”, un divertente quiz con contenuti educativi di natura economica destinato ai giovanissimi.
I premi sono stati consegnati dall’economista Tito Boeri, responsabile scientifico del Festival Internazionale dell’Economia di Torino, in una cerimonia che ha avuto luogo nella prestigiosa sede del grattacielo Intesa San Paolo di Renzo Piano.
Il tema della competizione “EconoMia” di quest’anno era “Ripensare la globalizzazione”, filo conduttore dello stesso Festival, che si è svolto dal 1° al 4 giugno in varie sedi della città. Temi di “Eco-Quiz”, invece, l’educazione finanziaria e l’educazione alla sostenibilità ambientale e sociale.
La premiazione, presentata da Elisabetta De Martino, referente della Fondazione Compagnia di San Paolo per la Scuola, è stata preceduta da una breve discussione sul tema dell’educazione finanziaria a cui hanno partecipato le docenti universitarie Elsa Fornero (ateneo di Torino), Annamaria Lusardi (George Washington University School of Business), Laura Bottazzi (ateneo di Bologna) e la direttrice del Museo del Risparmio di Torino Giovanna Paladino.
Hanno partecipato inoltre Bruno Demasi ed Enrico Castrovilli di AEEE Italia. L’Associazione AEEE ha avuto fin dall’inizio il ruolo di propulsore del concorso.
Prima della proclamazione dei nomi dei vincitori, Castrovilli ha tratteggiato storia e finalità della competizione, ricordando che complessivamente hanno partecipato alle 11 edizioni oltre 10mila studenti. Quest’anno i partecipanti sono stati 640, provenienti da 110 scuole italiane.
I vincitori
Per Eco-Quiz, la classe vincitrice è stata la 3D dell’IC Merliano Tansillo di Nola (NA).
Per EconoMia, questi i vincitori, in ordine alfabetico:
- Carlo Banfi, classe V, LSU Sofonisba – Liceo Economico Sociale di Cremona;
- Luca Mark Barontini, classe V Licei Manzoni – Liceo Economico Sociale di Varese;
- Alessio Bosio, classe V IIS Luigi Einaudi – Istituto Tecnico Economico ind. SIA di Chiari (BS);
- Lorenzo Busin, classe V IIS Arturo Martini – Liceo Economico Sociale di Schio (VI);
- Fabrizio Carcia, classe IV Liceo scientifico Romita – Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate di Campobasso;
- Lorenzo Carrara, classe V IIS E. Fermi – Liceo Scientifico di Arona (NO);
- Leonardo Dall’Armellina, classe IV ISS G. Marconi – Liceo Scientifico di Conegliano (TV);
- Alessandro Franceschi, classe V ITE Nicola Moreschi – Istituto Tecnico Economico ind. AFM di Milano;
- Elisa Mantovani, classe IV LSU F. De Andrè – Liceo Economico Sociale di Brescia;
- Evelyn Nardiello, classe IV CN Salvator Rosa con ann. Liceo R. Gianturco – Liceo Economico Sociale di Potenza;
- Emiliano Raffaglio, classe IV Educandato Statale Collegio Uccellis – Liceo Classico Europeo di Udine;
- Enrico Rossini, classe IV ISISS Minghetti – Istituto Tecnico Economico ind. AFM LEGNAGO (VR);
- Carlotta Sartor, classe V I.T.C.S. Leon Battista Alberti – Istituto Tecnico Economico ind. RIM di San Donà di Piave (VE);
- Sara Scapin, classe IV ISIS Mattiussi-Pertini – Istituto Tecnico Economico ind. RIM di Pordenone;
- Pasquale Simonelli, classe V Liceo classico G. Carducci – Liceo Classico di Nola (NA);
- Abhijit Singh, classe IV ISIS G.A. Pujati – Liceo Scientifico di Sacile (PN);
- Phil Sylvester, classe V I.I.S. Astolfo Lunardi – Istituto Tecnico Economico ind. RIM di Brescia;
- Domenico Tranquillo, classe V IIS Rossano – Istituto Tecnico Economico ind. AFM di Corigliano (CS);
- Giulia Valentini, classe V ITE Riccati Luzzatti – Istituto Tecnico Economico ind. RIM di Treviso.
Il concorso
Il concorso, a cadenza annuale, giunto quest’anno alla sua 11ª edizione, si articola in una serie di fasi molto impegnative per i giovani allievi. Le studentesse e gli studenti, dopo aver studiato conferenze video e testi sull’argomento proposto, affrontano una prova costituita da un modulo di domande a risposta chiusa o aperta univoca e dalla redazione di un saggio breve, il tutto finalizzato a valutare le competenze acquisite con lo studio dei materiali e con le iniziative messe a disposizione delle scuole.
Il premio
Gli studenti e le studentesse risultati vincitori sono stati premiati con la partecipazione gratuita al Festival internazionale dell’Economia di Torino 2023. Le spese relative all’ospitalità, sostenute direttamente dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, comprendevano il viaggio, il vitto e l’alloggio per tre giorni e due notti a Torino nei giorni del Festival e un premio in denaro di 200 Euro.
Il Concorso è inserito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito tra le competizioni dell’anno scolastico 2022-2023 del Programma nazionale per la promozione delle eccellenze.
Gli organizzatori
Il premio è bandito annualmente da Torino Local Committee (TOLC), Editore Laterza (responsabile della progettazione e organizzazione del Festival Internazionale dell’Economia) e la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito – Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione, il Museo del Risparmio di Torino, la Fondazione Giovanni Agnelli, l’Istituto Tecnico Economico “Bodoni” di Parma ed AEEE (Associazione Europea per l’Educazione Economica) – Italia.
IL DEBATE (di Fiorenza Poletto)
Anche quest’anno il Comitato Direttivo del Concorso EconoMIA del Festival Internazionale dell’Economia, insieme alla Premiazione del Concorso, ha deciso di organizzare il “Debate dei Vincitori”, con la collaborazione dei giudici della Rete WE Debate: Cinzia Gallotti, Fiorenza Poletto e Marco Trivero e Giustetto Patrizio.
Un premio “aggiuntivo” previsto da AEEE Italia e dalla Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo con la dott.ssa Elisabetta De Martino, per far conoscere i migliori premiati al Concorso EconoMIA, alla presenza di Tito Boeri, Laura Bottazzi, Elsa Fornero e Annamaria Lusardi per promuovere una più solida e diffusa cultura economica tra gli studenti e le studentesse, che purtroppo sono sempre poche in queste competizioni economiche.
Durante le fasi di preparazione del Concorso sono stati proposti due webinar di Innocenzo Cipoletta e Alberto Mingardi, ciascuno dei quali seguito dalla proposta di un Debate, costituito da una discussione nella quale ragazze e ragazzi, suddivisi in team sostengono e controbattono un’affermazione, ponendosi in un campo (PRO) o nell’altro (CONTRO), utilizzando e sviluppando i temi proposti in ciascun webinar.
Inoltre, nel sito del Concorso sono state proposte delle schede per i docenti referenti del Concorso, con l’obiettivo di favorire il dibattito e far acquisire agli studenti competenze funzionali, capacità comunicative e di sviluppo del pensiero critico.
Dopo la pubblicazione della graduatoria del Concorso, è iniziata la formazione online per preparare le due squadre composte da: Mantovani Elisa, Dall’Armellina Leonardo, Bosio Alessio, Luca Barontini (Porto ALEGRE) e da Sylvester Phil, Tranquillo Domenico, Giulia Valentini e Fabrizio Carcia (EconoMISTI), in vista del “Debate dei Vincitori” di sabato 3 giugno.
Il tema di quest’anno ha appassionato molto gli studenti e le studentesse come è risultato dalla prova aperta del Concorso in cui si chiedeva a due giovani, un ragazzo e una ragazza provenienti da ceti sociali diversi, di individuare e descrivere le ricadute negative e positive della globalizzazione nella loro vita personale ed in quella di un’organizzazione, ad esempio, la scuola di cui fanno parte, spiegando, al termine, la propria opinione riguardo al tema “Ripensare la globalizzazione”.
Al Festival Internazionale dell’Economia è stata, inoltre, presentata anche un’importante indagine di Nando Pagnoncelli, Presidente Ipsos, che conferma le perplessità di alcuni studenti e delle studentesse: la globalizzazione non frena e le disuguaglianze stanno crescendo.
Una quota significativa degli intervistati pensa che proprio in Italia la globalizzazione abbia portato “più danni che benefici”. Almeno così ha risposto il 33% del campione, il 26% pensa che gli aspetti positivi siano stati superiori alle perdite e per il 23% il bilancio è in pareggio.
Per coloro che hanno partecipato, è stato quindi interessante seguire il Dibattito degli studenti e delle studentesse e sentire le loro opinioni sul tema “Ripensare la globalizzazione”. La squadra che ha vinto, per pochi punti di differenza, è stata la squadra degli EconoMISTI, in posizione PRO, che ha saputo convincere di più i giudici riguardo la mozione: “questa assemblea ritiene che la globalizzazione possa portare ad una riduzione delle disuguaglianza tra i paesi del mondo e al loro interno”. La migliore debater è stata, a parere unanime dei giudici, Sylvester Phil dell’I.I.S. Astolfo Lunardi di Brescia.
Forse, come scrive Paolo Giordano, è arrivato il momento di prendere in considerazione i giovani e ascoltare quello che ci vogliono comunicare.
Certamente questo Festival è stata una bella vetrina per i partecipanti al Concorso EconoMIA e per tutti i giovani che hanno affollato le sale di Torino, ma anche un’occasione unica per gli adulti di ascoltare le loro voci e le loro opinioni sui vantaggi e gli svantaggi della globalizzazione.
Le foto della premiazione sono sul sito del Concorso EconoMia alla pagina Premiazione concorso | Concorso EconoMia