Il nuovo Liceo Economico-sociale è stato autorizzato in 217 Licei italiani ed ha visto un buon incremento nel numero dei suoi iscritti, cresciuti dallo 0,3% dei precedenti Licei delle Scienze Sociali all’1,9% dell’anno 2010/2011. Pur partendo da numeri assai ridotti, l’aumento degli iscritti indica un incoraggiante interesse da parte delle famiglie. La scommessa di AEEE-Italia e di tutti coloro che hanno lavorato per l’affermazione del nuovo liceo può essere vinta.  

I tre Regolamenti per i Licei, gli Istituti Professionali e gli Istituti Tecnici emanati il 15 marzo 2010 sono sul sito del Ministero dell’Istruzione.

Le Indicazioni nazionali definitive.

Dopo aver organizzato la Conferenza dello scorso giugno al festival dell’economia di Trento, l’AEEE-Italia partecipa alle attività dell’Area “Innovazione e Riforma” del Cisem di Milano, il Centro per l'Innovazione e Sperimentazione Educativa di Milano costituito dalla Provincia di Milano e dall'Unione delle Province d'Italia. L’Area Innovazione e Riforma prevede due Gruppi di ricerca: sul Liceo Economico-sociale e sul CLIL (Content and Language Integrated Learning) e le lingue straniere. Il Cisem intende produrre materiali, svolgere attività di formazione, attuare un processo di ricerca - azione. La partecipazione alle attività del Cisem sarà aperta anche a licei che, pur non avendo l’opzione,  sono intenzionati ad attivare insegnamenti nell’ambito dell’autonomia oppure facendo richiesta di un nuovo indirizzo agli organi regionali e provinciali competenti. Il Cisem sta avviando una ricerca presso le scuole della Lombardia e ha in programma momenti di incontro e di lavoro con le scuole.

Più in generale sono aperte due questioni, per rafforzare l’identità del nuovo Liceo Economico-sociale. La prima è che l’insieme delle discipline lo caratterizzi come liceo moderno capace di analizzare le scelte nell’uso delle risorse, comprendere la natura e la logica delle regole, saper leggere la società. Occorre quindi che l’area storico-geografica-filosofica, quella quantitativa- matematica- scientifica e quella linguistica realizzino le necessarie piegature verso economia, diritto e scienze sociali in modo che ne derivi un forte carattere culturale e formativo. La seconda questione è che il Liceo economico-sociale possa essere aperto presso i Licei scientifici, i più affini alla complessità logica e scientifica del Liceo Economico-sociale e dove i caratteri dell’utenza possono produrre incroci significativi.

Enrico Castrovilli (Presidente Aeee Italia)